Il Carattere dei Samoiedo
La storia del samoiedo ci aiuta a comprendere il carattere del cane che da sempre è abituato a vivere a stretto contatto con gli esseri umani, avendo sviluppato di conseguenza un rapporto profondo cementato dalla cooperazione e dall'affetto verso gli amici a due zampe.
Il samoiedo nasce come esemplare da lavoro, un cane pastore che aiutava l'uomo, grazie al suo fisico possente e alla notevole capacità d'apprendimento, trainando le slitte e sorvegliando le mandrie di renne.
Dalla protezione delle bestie dai possibili attacchi di animali selvatici alla cura verso gli esseri umani il passo è stato breve ed il samoiedo brilla per le sue istintiva protezione riservata alla famiglia in cui vive.
Da ciò non consegue, tuttavia, che il samoiedo sia particolarmente dotato come cane guardia: l'istinto di protezione si scontra con un naturale impulso a socializzare, anche se nel caso in cui percepisse una reale minaccia per i propri cari non esiterebbe a mettersi all'erta facendo riemergere le antiche attitudini di cacciatore di orsi e lupi.
L'aspetto ludico è un'altra caratteristica essenziale del cane che ama trascorrere le sue ore a stretto contatto con gli esseri umani, correndo, giocando e scambiando effusioni.
L'affettuosità del samoiedo è stupefacente, così come la grazia dell'animale dal corpo imponente, ma eccezionalmente delicato nel rapportarsi sia agli esseri umani sia agli altri cani.
In conclusione i cani da slitta e da sleddog, sport molto popolare in alta montagna, si rivelano infaticabili lavoratori ed affettuosi animali da compagnia, dotati di superlative doti di allegria e pazienza.
Il samoiedo non è soltanto il cane da esporre con orgoglio per la sua elganza, ma un fedele compagno con il quale condividere una lunga vita.